Il pianista Siavush Gadjiev ha completato la sua formazione musicale al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca come allievo di famosi insegnanti come Bella Davidovich e Boris Zemliansky. Al Conservatorio di Mosca ha conseguito anche il Master in Musica (“Corso di Interpretazione”) sotto la guida di Mihkail Voskresensky, ed è stato invitato ad insegnare nella prestigiosa Scuola Centrale Speciale di Musica del Conservatorio di Mosca, destinata a formare gli allievi musicalmente più dotati dall’ex. Unione Sovietica così come da Giappone, Ungheria, Jugoslavia, Romania, Corea, Stati Uniti…

Dal 1994 svolge regolare attività didattica tra Italia e Slovenia, alla “Glasbena Matica” di Trieste e al Conservatorio di Lubiana.

Tra gli allievi che più si sono distinti in campo internazionale risultano personalità come Alexander Gadjiev (2° Premio al Concorso Chopin, Vincitore assoluto dei concorsi di Sydney e Hamamatsu), Alexei Nabioulin (2° Premio al concorso Tchaikovsky di Mosca, Vincitore assoluto dei concorsi “Casagrande” e “Axa” di Dublin), Giuseppe Guarrera (2° Premio al Concorso di Montreal), Timur Erzhanov (Vincitore del concorso “Schumann” di Zwickau).

Ha condotto masterclass, seminari e lezioni-concerto (anche di carattere monografico sul repertorio russo) in Russia, Slovenia, Croazia, Germania, negli Stati Uniti e in diversi conservatori d’Italia, riservando particolare spazio a corsi specifici per l’interpretazione di Mozart e Beethoven, Rachmaninov, Prokofjev e a cicli di formazione pedagogica.

 Dal 2000 al 2015 è stato Direttore Artistico del Premio Internazionale d’interpretazione pianistica “Giuliano Pecar” a Gorizia.

Ha servito come giurato in numerosi concorsi internazionali (“Bartok-Liszt” di Budapest, “Hummel” di Bratislava etc.)

Un entusiasmante successo di critica e di pubblico ha premiato le sue frequenti esibizioni concertistiche nei Paesi dell’ex URSS e Jugoslavia, in Polonia, in Germania, negli Stati Uniti e in Italia. Musicista  eclettico, ottimo interprete della letteratura pianistica di Mozart, Beethoven, Chopin, Schumann, Rachmaninov e Prokofiev, autori che predilige, Gadjiev si dedica  sia a recital solistici sia a concerti di musica da camera in formazione di duo, trio e quintetto. Il pianista ha collaborato con diverse orchestre sinfoniche e celebri direttori come S.Kogan, Nijasi, K.van Alphen, K.Trevor e a.a.

“Gadjiev ha ipnotizzato il pubblico con la Settima Sonata in si bemolle maggiore di Sergei Prokofiev.”

Maria Baratta , “Correre dell’arte”, Torino.

“L’esecuzione delle musiche di Brahms è stata un avvenimento musicale che vivrà a lungo nella nostra memoria. La personalità del pianista Gadjiev ci ha fatto rivivere le ricche tradizioni della scuola pianistica russa.”

Olga Jovanovich, “Promuzika”, Belgrado.

“Il fenomenale pianista Gadjiev ha eseguito il quintetto di Schumann, come se lo scolpisse dal marmo.”  

J.Setinc, “Vecer”, Maribor.

 “Il numeroso pubblico ha avuto modo di assistere a un’esecuzione sensibile, filosofica, di stile leggero e delicato…

…sa creare, come per magia, momenti di grande tensione e sonorità…”

Rudolf van der Vecht,” Westfalische Rundschau“, Wuppertal.